Davide Viale: 8h51′ all’Ironman Italy 2023

Davide Viale: 8h51′ all’Ironman Italy 2023

Settembre 19, 2023 gare 0

All’Ironman Italy 2023 il nostro Davide Viale sfodera una prestazione eccezionale, con 8h51’11’’ è il miglior atleta tesserato per un team torinese di ogni tempo sulla distanza.

Come se non bastasse l’atleta del Torino Triathlon si piazza anche quarto italiano assoluto, cosa che lo mette di diritto tra i big della specialità.

Vediamo cosa ci racconta della gara che si è corsa sabato 16 Settembre a Cervia.

Ciao Davide, come è cominciata la tua avventura sabato a Cervia?

La partenza a Cervia la trovo bellissima…spazi enormi e colori sempre belli…
Nuoto senza infamia e senza lode, chiudo in 1h01’, l’unico aspetto positivo di questa nuotata è che a metà luglio sono caduto da in bici e sono stato fermo dal nuoto per 17gg per una frattura all’acromion.

E in bici?

La bici in questa stagione credo sia stato il mio punto di forza, quindi ho iniziato la rimonta. Sinceramente i primi 90 km sono miei, nel senso che stavo rimontando e non mi sono mai girato quindi ho continuato a tirare, al 90esimo mi giro e vedo che dietro avevo una ventina di concorrenti che potevano rientrarmi, ho provato un attimo ad aumentare ma non li toglievo allora mi sono adeguato alle dinamiche di gara fino al 130esimo più o meno dove c’era l’unica salitella e sono scattato così da lì in poi è di nuovo tornata una gara contro il tempo.

Gli ultimi 20 km di bici se pur piatti erano duri perché si è alzato vento contrario, poi dal 160 al 180 trovo sempre duro

Infine la corsa…

La corsa bene, sono proprio contento perché ero un po’ preoccupato di non avere la distanza e invece mi sono gestito bene. I primi 10 km avrei potuto correre più forte ma sono riuscito a controllarmi e ho fatto le due mezze praticamente uguali…1’e 30″ di differenza
L’ultima frazione “tifatissima”, a me piacciono i multi lap dove c’è sempre gente pronta ad incentivarti…

Conclusioni?

La premiazione bellissima, veramente emozionante. C’erano tre slot per la mia categoria, mi spettava ma a malincuore non l’ho accettata.

Scendere sotto le 9 h era un sogno, non pensavo di riuscirci. Come gara di per sé preferisco quelle con un percorso bici più selettivo, ma alla fine direi che è andata bene.